ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA D’INFANZIA
La scuola è formata da n. 5 sezioni omogenee.
Ad ogni sezione sono assegnate due insegnanti. Le sezioni possono avvalersi di insegnanti specialisti per l’insegnamento della Religione Cattolica, per il sostegno degli alunni diversamente abili.
Spazi e attrezzature
Gli spazi scolastici sono costituiti da:
- un’aula per ogni sezione ;
- refettorio;
- servizi igienici;
- laboratorio grafico-pittorico; atrio/salone.
L’area esterna è recintata, pavimentata ed ha un giardino .
La scuola è dotata di materiale strutturato e non strutturato per offrire ai bambini la possibilità di sperimentare, di scoprire e di utilizzare oggetti e procedure, per favorire l’esplorazione sensoriale e le capacità espressive e simboliche di ognuno.
L’uso di sussidi tecnologici è connesso alle attività didattiche proposte e alla documentazione delle stesse.
MODALITA' DI ATTUAZIONE DELL’AZIONE DIDATTICA DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Obiettivi generali del processo educativo
- maturazione dell’identità: rafforzare l’identità personale sotto il profilo corporeo, intellettuale, psicodinamico, morale ed etico.
- conquista dell’autonomia: attraverso lo sviluppo progressivo della capacità di compiere scelte autonome, riconoscere e rispettare ciò che è diverso da sé, interagire con gli altri, rispettare i valori universalmente condivisi, essere aperto alla scoperta, prendere coscienza della realtà e operare sulla realtà per modificarla.
- sviluppo delle competenze: impegnare il bambino a realizzare esperienze di organizzazione, ad esplorare e ricostruire la realtà consolidando le abilità sensoriali, motorie, linguistiche e intellettive; a trova occasioni per produrre e interpretare messaggi diversi attraverso molteplici forme(drammatizzazioni, rappresentazioni grafiche, plastiche e pittoriche, attività sonore e musicali) e sviluppare la sua immaginazione, l’intelligenza creativa, il pensiero scientifico ed il senso estetico.
- promozione della cittadinanza: attraverso esperienze condivise scoprire gli altri e i loro bisogni; gestire i contrasti e a condividere regole e valori attraverso la cura delle relazioni, il dialogo,
- l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro, giungendo infine a riconoscere diritti e doveri reciproci, con l’aiuto dell’insegnante.